EBOLI - Fogne intasate, fango nelle case. Fine settimana da incubo per alcune famiglie di Eboli, residenti in località Sant'Andrea. Con i temporali sono arrivati i...
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Nessuna sorpresa, per i residenti, ma tanta indignazione. Era già successo. E si è ripetuto.
I titolari delle aziende agricole e zootecniche a ridosso di Sant'Andrea si comportano da padroni incivili e irresponsabili. Nelle fogne scaricano di tutto: «Abbiamo trovate quintali di paglia e di scarti aziendali che intasavano le fogne», protesta Luca Corrado, residente in zona.
Il quartiere vive nell'anarchia totale. Tutto è lecito, in amore, in guerra e... in periferia. Senza controlli, le aziende agricole e zootecniche calpestano regole e il codice penale senza correre alcun pericolo. «Abbiamo rivolto decine di appelli alle forze dell'ordine e al sindaco senza ricevere alcuna risposta».
Sant'Andrea è un quartiere in via di sviluppo tra tante cotraddizioni. Un gruppo di cittadini, anni fa, comprò casa in una cooperativa nuova. Nell'entusiamo dell'importante acquisto, ai nuovi inquilini non venne spiegato un dettaglio. Per entrare e uscire dal cortile della cooperativa bisognava pagare un pedaggio a un privato. La controversia, venne assicurato agli inquilini, sarebbe stata risolta in poche settimane.
Dopo 10 anni, la soluzione è ancora un sogno. Gli ebolitani di sant'Andrea pagano ancora il pedaggio per entrare e uscire di casa. Per la serie, quanti siete? Dove andate? Un fiorino. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino