SALERNO - Al grido di «rivogliamo il nostro lavoro», questa mattina, si sono ritrovati gli operai delle Fonderie Pisano, dinanzi al tribunale di...
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Al presidio ha preso parte anche Angela Petrone, la moglie di uno dei lavoratori nonché simbolo di questa protesta. «Io - dice - sono stata la prima a togliermi le scarpe. Mi incatenerò vicino la fornace e non me ne andrò finché verrà qualcuno a dirmi che è stata trovata una soluzione. Non ci serve la solidarietà. Con quella non mangiamo. Anche i pannolini dei neonati puzzano, ma nessuno dice alle donne di non partorire».
Intanto, questa mattina, al bar Verdi, il comitato e associazione Salute e Vita ha tenuto una conferenza stampa dove sono state illustrate alcune iniziative. «Il 29 ottobre - sottolinea il presidente Lorenzo Forte - faremo all'Eco Bistrot un incontro dal tema »Senza salute non c'è lavoro«. al quale parteciperanno anche alcuni esperti che verranno da Napoli, Genova e Taranto. Abbiamo invitato oggi pubblicamente anche i sindacati a partecipare perché siamo aperti al confronto». «Inoltre - rimarca Forte - vogliamo ricordare all'assessore Fulvio Bonavitacola che abbiamo chiesto, da oltre sei mesi, di convocare il tavolo tecnico di monitoraggio ambientale». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino