Quattordicenne scomparso da Capaccio Paestum: pista belga

Quattordicenne scomparso da Capaccio Paestum: pista belga
Ha inviato al padre una foto e alcuni messaggi vocali in cui ha detto di trovarsi a Bruxelles insieme ad altri extracomunitari provenienti da Capaccio Paestum. Dopo un mese dalla...

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Ha inviato al padre una foto e alcuni messaggi vocali in cui ha detto di trovarsi a Bruxelles insieme ad altri extracomunitari provenienti da Capaccio Paestum. Dopo un mese dalla sua scomparsa, sono le prime notizie di Ayoub, il quattordicenne marocchino scomparso dalla Città dei Templi il 26 marzo. La telefonata è arrivata da un numero sconosciuto. Il ragazzo avrebbe detto di essersi recato in Belgio assieme a persone provenienti dalla stessa zona in cui il quattordicenne risiede con la famiglia.


Un mese fa Ayoub uscì per recarsi a scuola. Dalla sua abitazione, in località Santa Venere, avrebbe dovuto raggiungere l'istituto alberghiero di Gromola. Ma non c'è mai arrivato. Proprio quella mattina il padre doveva recarsi a scuola per parlare con i professori. Fu così che fu scoperta la sua scomparsa. L'ultima cella agganciata dal suo cellulare lo localizzava in Svizzera. Sono in corso verifiche da parte dei carabinieri della compagnia di Agropoli diretti dal capitano Francesco Manna. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino