Giudice «incompatibile», salta l'udienza per violenza sessuale

Giudice «incompatibile», salta l'udienza per violenza sessuale
PAGANI. Uno dei giudici si era già pronunciato sugli imputati, nella prossima udienza uno dei tre componenti del collegio sarà sostituito. E' quanto emerso...

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PAGANI. Uno dei giudici si era già pronunciato sugli imputati, nella prossima udienza uno dei tre componenti del collegio sarà sostituito. E' quanto emerso questa mattina, in Corte d'Appello a Salerno, nel processo che vede imputati due giovani di Pagani, condannati in primo grado a 4 anni e 8 mesi, per aver sequestrato e poi abusato di una ragazza minorenne. Gli avvocati difensori dei due, i legali Stanislao Sessa e Giuseppe Della Monica, hanno comunicato la circostanza sulla incompatibilità di uno dei giudici del collegio, il terzo componente, che si era già espresso sulla posizione dei due ragazzi, in sede di Riesame, durante la fase preliminare dell'indagine. L'udienza è stata aggiornata al prossimo 18 giugno (mancavano due notifiche). I fatti oggetto del processo affrontano ciò che accadde il 13 febbraio 2016, a Pagani. All'epoca dei fatti, la ragazza avva 16 anni. Era in compagnia di un’amica all’interno di una cornetteria. Uscita per tornare a casa, incrociò i due ragazzi, che conosceva entrambi. Con uno dei due, in passato, avrebbe avuto anche una sporadica relazione. Secondo quanto riferito da una sentenza di primo grado, la ragazza fu invitata a salire in auto con modi gentili, poi con la forza, nonostante i tentativi di fuga, ripresi da una telecamera di sorveglianza. Durante il tragitto la minore riuscì ad uscire dall'auto e a chiedere aiuto per due volte, senza successo. L'auto giunse nei pressi di una scuola, dove sarebbe stata poi costretta a consumare un rapporto sessuale con entrambi i ragazzi. 
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Il Mattino