Choc a Castellabate, in una villa privata cinque preziose anfore del III secolo a.C.

Choc a Castellabate, in una villa privata cinque preziose anfore del III secolo a.C.
CASTELLABATE - I finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Agropoli, nell’ambito delle attività di controllo economico del territorio, hanno individuato e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
CASTELLABATE - I finanzieri della Compagnia della Guardia di Finanza di Agropoli, nell’ambito delle attività di controllo economico del territorio, hanno individuato e sottoposto a sequestro d’iniziativa 5 anfore più altri frammenti di terracotta, con un’ancora in ferro, detenute illecitamente in una villa privata a San Marco di Castellabate. Sono anfore da trasporto databili tra il III / II secolo a.C. ed il II sec. d.C..




Le incrostazioni indicano la provenienza da fondale marino. Allo stesso modo l’ancora in ferro sembra compatibile con quella del materiale ceramico.



Nella circostanza, sono stati denuciati alla Procura della Repubblica di Vallo della Lucania due coniugi cinquantaseienni, non residenti nel Comune di Castellabate, nella cui villa erano detenuti i pregiati reperti di interesse storico-artistico.



I due coniugi dovranno rispondere del reato di impossessamento illecito di beni culturali appartenenti allo Stato. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino