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Eboli - Attimi di panico ieri mattina nel centro di riabilitazione ebolitano Ises. Un dipendente sanitario, con oltre 8 mesi di stipendi arretrati ha creato non poco scompiglio nei corridoi della struttura L'uomo, in evidente stato di confusione, ha iniziato ad urlare e sbraitare per vedere rispettati i propri diritti e veder rispettati gli impegni economici. Con una famiglia da mantenere l'uomo non ha retto più il peso delle responsabilità e sentendosi colpito da ingiustizia ha perso la testa. Tante le bollette da pagare, tanti i conti in sospeso. Dopo qualche minuto, però, il dipendente ha avvertito un mancamento, forse un attacco di panico o un collasso. L'uomo è stato immediatamente portato in ospedale per sottoporsi alle cure dei sanitari che lo hanno però dimesso dopo qualche ora. L'ennesimo episodio causato dalla crisi lavorativa che in questi ultimi mesi sta colpendo in particolare le città del sud Italia. In questo caso specifico, i sindacalisti fanno sapere che presto ci sarà lo sblocco di qualche mensilità.
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Il Mattino