Litfiba a Sanza, concerto per seimila e Pelù ringrazia: «Siete un esempio»

Litfiba a Sanza, concerto per seimila e Pelù ringrazia: «Siete un esempio»
Organizzare grandi eventi anche nel sud della provincia è possibile. Farlo a piedi della vetta più alta della Campania ancor di più. La dimostrazione arriva...

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Organizzare grandi eventi anche nel sud della provincia è possibile. Farlo a piedi della vetta più alta della Campania ancor di più. La dimostrazione arriva dal sold out del concerto dei Litfiba a Sanza di ieri sera. Un paese di poco più di duemila abitanti che ieri ha ospitato, in una organizzazione che ha fatto filare tutto liscio, seimila fan della band rock italiana. Piero Pelù e Ghigo Renzulli per oltre due ore hanno fatto festa con il loro popolo giunto nel Vallo di Diano da tutto il sud Italia. Prima del concerto hanno incontrato l'amministrazione comunale guidata dal sindaco, Vittorio Esposito, per ricevere un premio alla carriera. "Dimostrare che si può stare bene anche nei piccoli paesi - ha detto Pelù al primo cittadino - è una vostra grande forza". 

I Litfiba hanno scelto di rendere visibili gli oltre quattro decenni di storia della band nella scenografia disegnata da Piero Pelù con quattro grandi “XXXX”  (in numeri romani i 40 anni - ndr) dei Litfiba ma anche la grande forza del loro rock. Era il 6 dicembre del 1980, quando i Litfiba si esibivano per la prima volta in un locale di Firenze (la Rokkoteca Brighton di Settignano) dando il via davanti a 150 persone (che ancora ricordano i tuffi di Piero dal palco) a una incredibile storia musicale costellata di successi come “El Diablo”, “Spirito”, “Fata morgana”, “Regina di cuori” , “Il mio corpo che cambia” oltre a tante altre (in tutto sono oltre 160 quelle pubblicate in questi anni) che hanno raccontato l’Italia e il mondo, guerre e pacifismo, impegno sociale e tutela dell’ambiente, sostegno alle vittime della Mafia e battaglie per i diritti umani oltre che storie d’amore e rapporti umani profondi. 

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Il Mattino