Maestre in servizio al Nord torna a casa solo una su sette

Maestre in servizio al Nord torna a casa solo una su sette
Doccia gelata sulle maestre che chiedevano di avvicinarsi a Salerno dopo anni di servizio al Centro-Nord Italia. Hanno il via libera a tornare a casa solo 26 insegnanti...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Doccia gelata sulle maestre che chiedevano di avvicinarsi a Salerno dopo anni di servizio al Centro-Nord Italia. Hanno il via libera a tornare a casa solo 26 insegnanti salernitane della scuola dell’infanzia in servizio fino a quest’anno nelle regioni della Lombardia, dell’Emilia Romagna, della Toscana o del Lazio. Il bilancio della mobilità interprovinciale è beffardo, se si considera che le richiedenti a tornare a Salerno erano almeno 200. In pratica solo una maestra su 7 ce l’ha fatta a tornare a casa con trasferimento. 


La comunicazione alle insegnanti destinatarie di trasferimento è arrivata dal ministero dell’Istruzione, che ha gestito migliaia di domande di mobilità dal resto d’Italia. È stato ancora una volta il cervellone informatico a gestire le istanze di mobilità nazionale. Alla fine per le docenti salernitane c’è poco da sorridere. Su 200 maestre di Salerno assunte negli anni scorsi lontano dalla provincia di residenza e che erano in attesa da anni dello sblocco della mobilità, almeno il 70% risultava assegnato nelle scuole della Lombardia, della Emilia Romagna e della Toscana. Alla fine solo 26 di loro sono riuscite a strappare l’agognato trasferimento interprovinciale, mentre per le restanti insegnanti non è arrivata alcuna comunicazione positiva. Spulciando tra i bollettini dei trasferimenti diramati dall’amministrazione scolastica di via Monticelli, si evince che tra i 26 trasferimenti interprovinciali in entrata a Salerno spiccano i nominativi di 9 maestre titolari a Roma, di 6 titolari a Firenze, di 2 titolari a Milano, di 3 titolari a Lucca, di 1 titolare a Mantova, Latina, Pavia. Solo il 21% delle domande di trasferimento delle maestre salernitane è stato accettato dal cervellone del Miur.  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino