Manda i figli a chiedere cibo nei negozi, padre a processo per maltrattamenti

Manda i figli a chiedere cibo nei negozi, padre a processo per maltrattamenti
SCAFATI. Non li aveva solo picchiati, ma anche mortificati in più occasioni. Una violenza quotidiana, quella consumata sui due figli piccoli, di età minore, senza...

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SCAFATI. Non li aveva solo picchiati, ma anche mortificati in più occasioni. Una violenza quotidiana, quella consumata sui due figli piccoli, di età minore, senza alcun apparente motivo. Finisce a processo un 37enne di Scafati, rinviato a giudizio dal gup del tribunale di Nocera Inferiore. Il processo comincerà il prossimo 31 ottobre dinanzi al tribunale monocratico. L'uomo risponde di maltrattamenti continuati nei confronti dei due piccoli, «con reiterati atti di violenza fisica e verbale», con percosse sferrate senza ragioni «o comunque esorbitanti dalle finalità educative, con schiaffi e pugni». Secondo la procura di Nocera Inferiore, l'uomo avrebbe maltrattato i figli anche in altro modo, arrivando a mortificarli e trascurandoli anche per le loro esigenze quotidiane. Come lavarsi e mangiare. Ad esempio, non avrebbe concesso ai due piccoli il sapone per lavarsi, mentre per mangiare, li avrebbe mandati più volte presso dei negozi o attività commerciali, a chiedere del cibo. E rendendo la loro vita penosa e intollerabile. L'indagine ha coinvolto anche la madre dei due ragazzi, ma la sua posizione è stata stralciata dall'attuale procedimento giudiziario, con un iter separato. Il caso fu segnalato dai servizi sociali del comune di Scafati, con la denuncia contestuale ai carabinieri. Lo stato di indigenza in cui erano costretti i due figli divenne poi oggetto di una contestazione penale, con l'aggravante, per l'imputato-padre, di aver agito su due persone minorenni. 
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Il Mattino