Masso blocca la strada da un anno i 5Stelle: Cilento abbandonato, vergogna

di Katiuscia Stio

Aquara. Sopralluogo sulla Sp 12 del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Michele Cammarano. “E’ una storia paradossale e significativa - spiega il...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA FLASH

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

SCEGLI ORA

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Aquara. Sopralluogo sulla Sp 12 del consigliere regionale del Movimento 5 Stelle, Michele Cammarano. “E’ una storia paradossale e significativa - spiega il pentastellato - di come il Cilento sia abbandonato e nutra scarsa attenzione delle istituzioni. Alcune autovetture, pur di risparmiare preziosi chilometri di viaggio in luoghi dove la viabilità è già fortemente limitata, si avventurano lungo la strada di fatto interdetta, a loro rischio e pericolo, mentre alcuni imprenditori locali titolari di imprese di trasporto vedono compromessa la propria attività perché devono ricalcolare i percorsi delle linee in funzione dell’interruzione incriminata”. Ad un anno dalla chiusura ancora nulla è stato fatto per la strada provinciale che collega Castelcivita ad Ottati, gli Alburni sud a Eboli, Battipaglia e Salerno - tribunale, uffici, scuole, ospedale. A maggio scorso nella relazione dei tecnici della Provincia si leggeva che per mettere in sicurezza l’intero costone occorre uno studio geostrutturale, stimato 37mila euro, per definire poi un intervento strutturale definitivo del valore un milione e mezzo di euro. «Ma ad oggi la Regione non ha mandato nemmeno i rocciatori per l’avvio dello studio», afferma il dirigente provinciale Domenico Ranesi. «Metteremo in campo tutte le azioni possibili - conclude Cammarano - affinché questa vertenza non resti sui tavoli della politica ma trovi una soluzione concreta perché i cittadini del Cilento non restino isolati per un altro anno”.

Katiuscia Stio

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino