Mostra ornitologica internazionale, la protesta degli animalisti di Salerno

Mostra ornitologica internazionale, la protesta degli animalisti di Salerno
Nella giornata in cui la Mostra Ornitologica Internazionale Città di Salerno, patrocinata, tra gli altri, dal Comune di Salerno e dalla Regione Campania, ha aperto le sue...

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Nella giornata in cui la Mostra Ornitologica Internazionale Città di Salerno, patrocinata, tra gli altri, dal Comune di Salerno e dalla Regione Campania, ha aperto le sue porte al pubblico, all'ingresso del Centro Agroalimentare di Salerno, attivisti animalisti, come negli anni precedenti, sono stati presenti con un presidio ed un volantinaggio informativo. «Il triste spettacolo di migliaia di animali imprigionati a vita in gabbiette minuscole - tuona Nadia Bassano di Veg in Campania - oggi veniva presentato come evento per famiglie, legittimando, di fatto, ai più piccoli, lo sfruttamento dei soggetti più deboli e la loro riduzione in schiavitù. Agli attivisti è stato contestato di rovinare una bella giornata ai bambini, quando alle nuove generazione dovremmo trasmettere l'empatia ed il messaggio diametralmente opposto rispetto a quello che queste fiere veicolano, ovvero che amare gli animali significa liberarsi dal desiderio di possederli».



«A Salerno - continua Bassano - abbiamo constatato che, ancora una volta, l'amministrazione comunale, nonostante un regolamento di tutela degli animali, non ha dimostrato la dovuta sensibilità, autorizzando e patrocinando anche questa edizione della mostra. Questo regolamento, all'articolo 50, dimensioni delle gabbie/voliere, stabilisce misure minime precise. Parametri mai rispettati in questo tipo di eventi. L'appello al sindaco Vincenzo Napoli, dunque, è ancora una volta di effettuare maggiori controlli, programmati con le forze dell'ordine, ma soprattutto seguire l'unica direzione in sintonia con una società che si autodefinisce civile, ovvero non concedere più né l'autorizzazione né il patrocinio a questo genere di iniziative, che nulla hanno di culturale e sono invece manifestazione di sopraffazione dell'uomo sulle altre specie».

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Il Mattino