Napoli: «Le dimissioni di De Luca jr sono un gesto di grande generosità»

Napoli: «Le dimissioni di De Luca jr sono un gesto di grande generosità»
Nessun cenno a quello che farà. Nessun riferimento alla sua volontà di accettare o meno le dimissioni di Roberto De Luca da assessore al Bilancio e procedere a un...

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Nessun cenno a quello che farà. Nessun riferimento alla sua volontà di accettare o meno le dimissioni di Roberto De Luca da assessore al Bilancio e procedere a un eventuale rimpasto di giunta. Dopo una giornata di silenzio, il sindaco di Salerno, Enzo Napoli, rompe gli indugi. Ma lo fa con una nota che non contiene risposte agli interrogtivi che per tutta la giornata si sono susseguiti da più parti politiche.


«Questa mattina, in apertura dell’iniziativa di presentazione dei candidati del Pd al Grand Hotel Salerno, ha preso la parola Roberto De Luca», dichiara Napoli, ripercorrendo l'accaduto. «Roberto ha rimesso nelle mie mani le sue deleghe rette, peraltro, con grande competenza e serietà. Tutti i presenti (la sala era piena all’inverosimile) gli hanno tributato un lungo e caloroso applauso a riprova di un grande affetto, di una grande stima e della certezza della sua dirittura morale». Quello di De Luca jr, per la fascia tricolore di Salerno, «è stato un gesto di grande generosità, di onestà intellettuale e di rigore personale, assunto in piena autonomia, ancora più encomiabile se si considera la consapevolezza della sua totale estraneità a quanto riportato nelle notizie di questi giorni».

Poi, Napoli va giù duro nel commento all'inchiesta della Procura di Napoli che vede, tra gli altri, indagato anche il suo dimissionando assessore. «Stiamo assistendo a una colossale mistificazione, una provocazione, costruita col ricorso a espedienti miserabili e vergognosi, col concorso di oscuri personaggi dal passato inconfessabile e il tutto concepito per inquinare con una tempistica precisa, lo svolgimento della campagna elettorale», dice riprendendo gli stessi concetti espressi dal governatore campano Vincenzo De Luca. «Si è provato a far deragliare il dibattito democratico dai binari del confronto dei programmi e delle idee, indispensabile agli elettori per formarsi un convincimento razionale - continua - con la conseguente espressione di un voto libero e ragionato, per trasferirlo sul terreno dello scandalismo, della confusione e della palude dell’indistinto e della maldicenza maligna».


Infine, rilancia sulla campagna elettorale: «Noi non ci faremo distrarre e manterremo il confronto sul piano dei progetti e dei programmi, nella consapevolezza di essere gli unici a poter offrire idee e risultati già sotto gli occhi di tutti. Il passo giusto è quello indicato, in modo lucido, competente, appassionato, e determinato, da Piero De Luca e dalla nostra squadra nel corso della manifestazione di questa mattina». Il sindaco ribadisce anche la «massima fiducia nella magistratura nella certezza che accenderà i riflettori a 360 gradi, ma altrettanta fiducia in Roberto delle cui qualità umane, professionali, politiche e morali sono assolutamente certo». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino