Non accetta la sostituzione, calciatore sfascia lo spogliatoio

Kevin Magri rischia il daspo. Il Comune chiede i danni alla Nocerina

Nocera, i danni nello spogliatoio dello stadio
Kevin Magri rischia il Daspo. Domenica pomeriggio, il calciatore della Nocerina ha danneggiato lo spogliatoio dello stadio San Francesco di Nocera Inferiore. Poco prima,...

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Kevin Magri rischia il Daspo. Domenica pomeriggio, il calciatore della Nocerina ha danneggiato lo spogliatoio dello stadio San Francesco di Nocera Inferiore. Poco prima, l’allenatore in seconda della squadra rossonera, Francesco Favasuli, in panchina per la squalifica di Nunzio Zavettieri, lo aveva sostituito a dieci minuti dalla fine della gara, preferendogli Giorgio Valentini.

Era in corso la partita del campionato di serie D con il Matera. La squadra di casa era sotto di tre reti. In preda ad una crisi di nervi, già evidente al momento del cambio tra i fischi del pubblico, il calciatore molisano, dopo aver raggiunto gli spogliatoi, avrebbe preso a calci una porta per poi accanirsi contro le panche, scaraventando a terra abiti dei compagni e divise della squadra. Il trambusto ha richiamato l’attenzione degli agenti del commissariato di polizia in servizio allo stadio che hanno invitato alla calma Magri.

«Stiamo valutando il comportamento del calciatore ed eventualmente - dice il vicequestore Aniello Ingenito - se ci sono i presupposti, si potrà anche arrivare all’emissione di provvedimenti amministrativi». Anche la società sta ricostruendo l’accaduto e non sono esclusi provvedimenti. Ci sarebbero stati dei colloqui tra lo staff tecnico ed esponenti del club. «Al momento - dichiara il responsabile ufficio stampa, Luigi Caputo - non c’è nessuna decisione. Aspettiamo la ripresa degli allenamenti. Il tecnico chiederà al calciatore la sua versione dei fatti. Poi la società deciderà il da farsi». «Magri - sottolinea Agostino Garofalo, capitano della squadra - non è un ragazzino e sa che ha sbagliato soprattutto in un momento delicato come quello che sta attraversando la Nocerina. Se ci facciamo la guerra tra noi è finita. Poi ognuno è libero di fare le proprie scelte».

L’amministrazione comunale, proprietaria dell’impianto sportivo, non esclude di chiedere alla Nocerina il rimborso dei danni, come ha dichiarato il sindaco Paolo De Maio. Magri, 28 anni, difensore centrale, è approdato in rossonero la scorsa estate. La sua sfuriata ha messo in evidenza la crisi tecnica della squadra. La pesante sconfitta interna di domenica l’ha relegata in piena zona retrocessione. La partita, finita 3 a 1 per gli ospiti, si è chiusa tra i fischi dei tifosi e la sonora contestazione nei confronti dei calciatori, dell’allenatore e della dirigenza. I sostenitori rossoneri hanno manifestato la loro delusione per un atteggiamento della squadra «incolore e poco combattivo». Sotto accusa anche la dirigenza a stelle e strisce che non è riuscita a rilanciare le ambizioni del club così come auspicato all’arrivo della cordata guidata dal presidente italo americano Giancarlo Natale.

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Il Mattino