SALERNO - Omicidio delle Fornelle, durante l’udienza preliminare fissata per il 2 febbraio, Luca Gentile potrebbe essere nuovamente interrogato. Questa volta dal giudice per...
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L’interrogatorio è stato richiesto dai legali di Gentile dopo che il Racis ha consegnato nelle mani del sostituto procuratore Guarino la perizia sulle impronte di sangue trovate sulla bottiglia di alcol a casa della vittima: impronte e altri residui organici che fanno ritenere che, in quella casa, non ci sia stata la presenza di una terza persona.
Il giovane indagato, reo confesso a poche ore dalla scoperta del cadavere del sessantenne, ha sempre dichiarato di aver ucciso il suocero per legittima difesa. E, nel corso di un ultimo interrogatorio con il pm, ha anche raccontato delle avances di tipo sessuale che gli erano state fatte dall’anziano uomo geloso del rapporto che si stava consolidando tra lui e la figlia. Figlia che, stando ai messaggi recuperati dai cellulari dei due indagati, avrebbe pianificato l’omicidio del padre assieme al fidanzato. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino