Omicidio Marzia a Pontecagnano, imputati e famiglia: «No a Comune e associazioni parti civili»

La difesa degli imputati e la famiglia della ragazza uccisa a Pontecagnano Faiano si scagliano contro Comune

La vittima, Marzia Capezzuti
Al via il processo per l’omicidio di Marzia Capezzuti tra le telecamere della Rai. L’udienza di ieri, davanti ai giudici della Corte di assise di Salerno dove è...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Al via il processo per l’omicidio di Marzia Capezzuti tra le telecamere della Rai. L’udienza di ieri, davanti ai giudici della Corte di assise di Salerno dove è iniziato il dibattimento a carico dei coniugi Mariabarbara Vacchiano e Damiano Noschese, è stata ripresa dalle telecamere di «Un giorno in pretura» e «Storie Italiane» (trasmissione, quest’ultima, che era in diretta).

Nella prima udienza è stata riproposta dai difensori dei due imputati, gli avvocati Luigi Capaldo e Giuseppe Russo, l’eccezione sulla costituzione di parte civile di tre associazioni contro la violenza sulle donne (Spazio Donna, al Posto suo e Polis) e del Comune di Pontecagnano Faiano «per difetto di specificità o collegamento con il territorio in cui è avvenuto il fatto», rifacendosi anche a pronunce della Cassazione trattandosi – a loro parere – di «enti esponenziali senza presupposti specifici».

All’eccezione delle difese, si è opposto il pm con un distinguo:l’accoglimento, come parti civili, delle tre associazioni e l’esclusione invece del Comune. I legali della famiglia, gli avvocati Nicodemo Gentile e Carmela Landi, hanno ricordato ai giudici che i proprio assistiti si erano opposti a qualsiasi costituzione di parte civile. La riserva sarà sciolta alla prossima udienza, a giugno, quando ci sarà anche l’ammissione delle prove.

Stilato anche il calendario di udienze: i difensori dei due imputati hanno chiesto di vietare durante il processo riprese personali della Vacchiano e di Noschese accusati di omicidio volontario, occultamento di cadavere, maltrattamenti fino ad arrivare alle sevizie, sequestro di persona ed indebito utilizzo del Bancoposta della ragazza morta a soli 29 anni.

Il corpo senza vita di Marzia Capezzuti fu ritrovato, in avanzato stato di decomposizione, il 25 ottobre 2022 in un casolare abbandonato a Montecorvino Pugliano a poca distanza dal Pontecagnano Faiano dove aveva vissuto nella casa Vacchiano-Noschese fino al 7 marzo 2022 quando di sera, secondo la ricostruzione dell'accusa, la ragazza lasciò per sempre quella casa.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino