Paestum, terzo ordigno a concessionaria in 45 giorni

di Paola Desiderio

Ancora un attentato al centro Motor Paolino in località Licinella. Intorno alle 3 della scorsa notte un grosso petardo è stato fatto esplodere davanti alla saracinesca...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI

99,98€

40€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA FLASH

ANNUALE

49,99€

19€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE

MENSILE

4,99€

1€ AL MESE
Per 3 mesi

SCEGLI ORA

ANNUALE

49,99€

11,99€
Per 1 anno

SCEGLI ORA

2 ANNI

99,98€

29€
Per 2 anni

SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Ancora un attentato al centro Motor Paolino in località Licinella. Intorno alle 3 della scorsa notte un grosso petardo è stato fatto esplodere davanti alla saracinesca dell'officina e rivendita di ricambi d'auto. Danni alla saracinisca, alla tettoia e ad deposito posizionato davanti alla saracinesca. Si tratta del terzo episodio incendiario in circa un mese e mezzo. In tutti e tre i casi sono stati utilizzati ordigni incendiari. La prima volta, con delle taniche di benzina, furono incendiati e distrutti tre automezzi, la seconda furono fatte saltare in aria le saracinische. Sul posto i carabinieri della compagnia di Agropoli, guidata dal capitano Giulio Presutti. Stretto riserbo sulle indagini anche se fin dal primo attentato è stato chiaro che gli episodi sono riconducibili a questioni private dei fratelli Paolino che sarebbero stati anche vittime di minacce.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino