A Paestum «Paesaggi sonori»: workshop e spettacoli tra danza e musica

A Paestum «Paesaggi sonori»: workshop e spettacoli tra danza e musica
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Popolare luoghi svuotati di suoni e profumi e riempirli di colore e movimento grazie all’energia dell’arte. Il 26 giugno ed il 2 luglio, a partire dalle ore 20,30, il Convento di Sant’Antonio a Capaccio Paestum  farà da cornice al progetto «Paesaggi sonori - Forme di coabitazione tentacolare», ideato e realizzato dalla danzatrice Elena Paola Dragonetti, presidentessa dell’associazione culturale «Rareca», e dal musicista Daniele Brenca. La manifestazione si inserisce nella ricca programmazione estiva del «Campania Teatro Festival» e gode del patrocinio del Comune di Capaccio Paestum. Al progetto parteciperanno la compagnia «The Instrument» - Maya M. Carroll (danza), Roy Carroll (electroacoustic media) - Piero Leccese (danza), Martina Gambardella (danza), Giuseppe Giroffi (suoni). Sostegno fonico e illuminotecnico Pasquale Curcio e Domenico Ceraso

Il progetto – che si pone come la naturale prosecuzione della rassegna «Erràtica – Coabitazioni tentacolari» dello scorso maggio, organizzata dall’associazione culturale «Rareca» – sarà arricchito da tre workshop che faranno da corollario alle due performance del 26 giugno e del 2 luglio. L’iniziativa si inserisce in dieci giorni di abitazioni che, come spiegato da Elena Paola Dragonetti, «è una forma mutevole di installazione sonora, pratica performativa e laboratorio permanente. Come immersione in un mondo sonoro e di movimento nato e sviluppato dal luogo e con la comunità di persone autoconvocata in quell'arco di tempo. Un processo di lavoro, crescita e scambio che si costruisce nell’azione, per costruire nel tempo relazioni, creazioni collettive e forse alcune mutazioni».

Programma: Il 26 luglio, a partire dalle ore 20,30 al Convento di Sant’Antonio a Capaccio Paestum, si esibiranno gli artisti casertani Martina Gambardella (danza), Giuseppe Giroffi (suoni). Con una scrittura improvvisativa, gli artisti abiteranno e faranno rivivere un luogo di grande valore artistico, ma chiuso alla fruibilità quotidiana e poco conosciuto dagli stessi residenti di Capaccio. L’appuntamento del 2 luglio sarà anticipato da un’iniziativa che si terrà il 28 giugno, incentrata su un laboratorio artistico aperto che avrà come protagonisti giovani danzatori e musicisti delle scuole del territorio. Il 2 luglio si esibirà la ballerina israeliana Maya M. Carroll ed il musicista irlandese Roy Carroll della compagnia «The Instrument». I due artisti vivono e lavorano a Berlino e da anni hanno intrapreso un nuovo progetto in cui attuano un sincretismo, culturale prima che artistico, tra musica e danza. Si esibiranno anche il ballerino Piero Leccese, il coreografo che da anni lavora per la diffusione della danza sul suo territorio e la danzatrice Elena Paola Dragonetti.

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Il Mattino