Pagani, tredici bus elettrici fermi nel deposito: mancano le colonnine per la ricarica

La protesta dell'Ugl Salerno: "Mai installate le colonnine per la ricaricare che permetterebbero di poterli usare".

I bus fermi nel deposito
Il trasporto pubblico locale versa in una grave emergenza nel Salernitano a causa della mancanza di infrastrutture fondamentali per l'utilizzo dei mezzi elettrici. Da tre...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Il trasporto pubblico locale versa in una grave emergenza nel Salernitano a causa della mancanza di infrastrutture fondamentali per l'utilizzo dei mezzi elettrici. Da tre mesi, infatti, ben 13 pullman elettrici sono fermi nel deposito di Pagani dell’azienda Busitalia, in attesa di essere messi in funzione. Questa situazione è assolutamente inaccettabile e comporta notevoli disagi per la cittadinanza.

A denunciare il caso è Gabriele Giorgianni, segretario generale dell’Ugl Autoferrotranvieri di Salerno. «Ancora più preoccupante è il fatto che, nonostante le segnalazioni e le richieste pervenute, Busitalia non ha provveduto ad installare le necessarie colonnine di ricarica per consentire l'utilizzo dei pullman elettrici. Questa mancanza di tempestiva azione da parte dell'azienda mette a rischio l'efficienza del servizio di trasporto pubblico e compromette la mobilità dei cittadini - ha detto - Inoltre, va evidenziato che la flotta di autobus attualmente in servizio conta circa 25 mezzi che superano i 20 anni di età e che avrebbero dovuto essere dismessi già da un anno. Tuttavia, questi veicoli vetusti continuano a circolare, spesso causando ritardi e problemi agli utenti. Ciò è assolutamente inaccettabile e dimostra una mancanza di adeguati investimenti nel rinnovo della flotta da parte dell'azienda».

A fronte di questa grave situazione, l’Ugl Autoferrotranvieri di Salerno ha chiesto all’azienda di prendere provvedimenti immediati per risolvere il problema.

«È fondamentale installare al più presto le colonnine di ricarica necessarie per mettere in funzione i pullman elettrici fermi da mesi e garantire un servizio efficiente e affidabile alla comunità. Bisogna adottare le misure necessarie affinché il trasporto pubblico locale torni ad essere un servizio efficace e adeguato alle esigenze dei cittadini», ha concluso Giorgianni.

 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino