C’era anche un pezzo di Costiera amalfitana sull’aereo che ha condotto Papa Francesco in Egitto. Anzi uno dei nettari di uve prodotto dalle vitigni autoctoni di...
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A Tramonti dicono ancora oggi «San Francesco piglia e dà». Un detto che sta a significare come la questua dei frati si trasformava in sostegno per i più bisognosi. E tra gli aneddoti anche un’usanza che vedeva protagonisti i casari della cittadina montana. Il 4 ottobre, infatti, la trasformazione del latte era destinata interamente al convento dei francescani. Quel giorno si producevano solo provoloni e caciocavalli che i frati conservavano nella loro cantina. Ed è qui che maturava anche il vino. Una tradizione che è avvalorata anche da una poesia in vernacolo di un anonimo del 700 rinvenuta proprio qualche anno fa. «San Francisc è ‘o protettore e Tramunt; è ‘o protettore d’o vino e d’o latte», inizia così la metrica che ricorda come nel paese montano della Costiera fosse forte la devozione per il santo al punto che dinanzi a tutte le porte delle abitazioni non mancava mai un’immaginetta. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino