Pastore tedesco scopre 450 dosi di stupefacente, giovane patteggia

Pastore tedesco scopre 450 dosi di stupefacente, giovane patteggia
NOCERA INFERIORE. Alla fine di giugno era stato arrestato grazie al fiuto di "Kira", il cane pastore in dotazione alla polizia. In casa, gli agenti gli avevano trovato...

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NOCERA INFERIORE. Alla fine di giugno era stato arrestato grazie al fiuto di "Kira", il cane pastore in dotazione alla polizia. In casa, gli agenti gli avevano trovato 450 dosi di stupefacente, tra cocaina e hashish. Giorni fa, ha patteggiato la sua pena, sospesa, a due anni di reclusione dinanzi al giudice monocratico del tribunale di Nocera Inferiore. L'imputato, un giovane 28enne residente a Nocera Inferiore, era stato destinatario di una perquisizione nel suo appartamento, nel rione del Vescovado, poi arrestato in flagranza di reato con l'accusa di detenzione ai fini di spaccio. Ad insospettire gli agenti erano stati i continui movimenti di diverse persone, ritenute potenziali assuntori, girare intorno al suo appartamento. Quel pomeriggio del 27 giugno, così, scattò il blitz della polizia, al secondo piano di uno stabile. La perquisizione, condotta con le unità cinofila antidroga della Questura di Napoli, con il cane “Kira” (un pastore tedesco), portò al sequestro di un cospicuo quantitativo di sostanza stupefacente dal quale potevano essere ricavate circa 450 dosi di hashish e 50 dosi di crack (cocaina base libera), ma anche tre bilancini elettronici e materiale per il confezionamento delle dosi. Il trentenne ha chiuso il suo iter giudiziario, concordando con il pubblico ministero, accolta poi dal tribunale, una pena di due anni di reclusione. Il giudice gli ha poi contestualmente revocato gli arresti domiciliari. Il ragazzo era assistito dall'avvocato Nicola Cicchini. 
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Il Mattino