Allarme peste suina nel Vallo di Diano, il senatore Iannone: «Il governo è a lavoro per un provvedimento ad hoc»

Il senatore rassicura: «È intenzione del governo attribuire precise ed efficaci ulteriori funzioni al commissario nazionale nominato e reperire adeguate risorse per combattere il fenomeno»

Un cinghiale
«Raccogliendo le preoccupazioni provenienti dal territorio per i casi di peste suina nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ho interloquito con il governo...

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«Raccogliendo le preoccupazioni provenienti dal territorio per i casi di peste suina nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni ho interloquito con il governo per sollecitare attenzione». Lo ha fatto sapere il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone tornando sulla recente epidemia di peste suina che ha già fatto registrare casi nel Vallo di Diano, in particolare tra Sanza e Montesano sulla Marcellana

«La nostra situazione - spiega Iannone - è ben conosciuta e monitorata dal governo nazionale che è già a lavoro per un provvedimento ad hoc sulla problematica. È intenzione del governo attribuire precise ed efficaci ulteriori funzioni al commissario nazionale nominato e reperire adeguate risorse per combattere il fenomeno. Nei prossimi giorni saranno convocate, dal competente Ministero, le Regioni che dovranno assumersi la responsabilità di attuare specifici piani di contenimento e abbattimento individuando le azioni che andranno ad operare per diminuire drasticamente la popolazione dei cinghiali il cui numero, ormai fuori controllo, è la principale causa del diffondersi della malattia. Ringrazio il sottosegretario all’Agricoltura e alla sovranità alimentare, senatore Patrizio La Pietra, per la disponibilità con la quale mi ha dato pronta udienza e per l’impegno a seguire le vicende riguardanti il nostro Parco».

 

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Il Mattino