Tentò di imporre il pizzo a un operatore del mercato ittico cittadino: nessuno sconto per Bruno Humberto Damiani, alias il brasiliano, unico indagato per l’omicidio del sindaco...
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La vicenda, oggetto del procedimento giudiziario, risale al 2006 e si inserisce nell’ambito delle indagini condotte dal sostituto procuratore dell’Antimafia Rosa Volpe a carico del nuovo gruppo criminale imperante in città, denominato clan di Pastena, capitanato da Giuseppe Stellato. Secondo gli inquirenti Bruno Humberto Damiani gravitava intorno al sodalizio che, a suon di estorsioni, stava tentando di farsi spazio all’interno dello scenario criminale locale dove, a causa degli ultimi arresti, si era creato una sorta di vuoto di potere che le nuove leve avevano intenzione di colmare. Le indagini della Procura prendono in esame una lunga serie di episodi estorsivi ed intimidatori consumatisi in appena tre mesi: settembre-novembre 2006, periodo che era bastato al gruppo di «Pappacchione» per imporsi nel nuovo scenario cittadino. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino