Positano, antiche maioliche in mostra al Comune: componevano i vecchi pavimenti della chiesa

L’ambiente sacro era collocato al disotto del presbiterio della chiesa

Antiche maioliche in mostra al Comune
Alcune intatte, altre rinvenute soltanto in cocci. Sono maioliche ultracentenarie, straordinaria tracce dell'arte cermaica in Costiera Amalfitana, in mostra presso i...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Alcune intatte, altre rinvenute soltanto in cocci. Sono maioliche ultracentenarie, straordinaria tracce dell'arte cermaica in Costiera Amalfitana, in mostra presso i locali della Casa Comunale di Positano ubicata nella parte alta della città verticale. 

Sono state esposte dopo essere state rinvenute nelle cripte della Chiesa di Santa Maria Assunta. Oggetto di pulizia negli anni passati e ricomposti in pannelli per essere visibili al pubblico le mattonelle fanno parte di alcuni tappeti maiolicati che secondo gli esperti potevano costituire parte dell'antico pavimento dei locali ecclesiastici.

Stando a quanto ritengono i tecnici impegnati nel riportare alla luce il patrimonio nascosto di Positano proprio in quell'area archeologica, non è ancora ben chiaro quale ruolo svolgesse in antico l’ambiente sacro collocato al disotto del presbiterio della chiesa superiore, dedicata a Santa Maria nel 1159. Proprio dove sono state ritrovate le maioliche poste in mostra al Comune.

Le ripetute trasformazioni che la struttura ha subito nel corso dei secoli impediscono di stabilire se in origine fosse una vera e propria chiesa, oppure se fungesse da cripta all’edificio soprastante. Il corpo principale si compone di due navate, coperte da volte a botte e separate da archi che scaricano su colonne di marmo.

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino