Pugni sulla vetrata del capolinea bus, 60enne denunciato a Pagani

Pugni sulla vetrata del capolinea bus, 60enne denunciato a Pagani
PAGANI. Prima chiede di un pullman per Sarno, poi prende a pugni la vetrata del capolinea di Busitalia a Pagani, bloccando per un pò l'uscita del pullman. Sono...

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PAGANI. Prima chiede di un pullman per Sarno, poi prende a pugni la vetrata del capolinea di Busitalia a Pagani, bloccando per un pò l'uscita del pullman. Sono intervenuti ieri i carabinieri, poco dopo le 18,30, a riportare la calma a seguito di una potenziale aggressione che un uomo stava consumando nei confronti di un dipendente dell'azienda di trasporti. L'uomo era entrato nel deposito di Pagani dal cancello carrabile. Il 60enne aveva poi chiesto a che ora passasse un pullman per Sarno. Poi, avrebbe perso il controllo, prendendo a cazzotti il vetro che era davanti al capolinea, danneggiandola. Infine, si sarebbe piazzato davanti all'uscita di uno dei bus, bloccandone la marcia. Tutto questo, poco prima che intervenisse la vigilanza. La ragione probabilmente era riconducibile al fatto che non vi fosse la corsa che lui attendeva di prendere. Sul posto sono giunti anche i carabinieri, che hanno identificato l'aggressore, riportando la calma: «Riteniamo che bisogna mettere il mtema di sicurezza come punto centrale della discussione tra sindacati e azienda, non solo a bordo dei mezzi ma anche al capolinea e ai depositi - ha detto Antonio Balzano, delegato Filt Cgil - la sicurezza non può essere vista come un costo ma come una risorsa». L'aggressione - secondo il sindacato - ha creato "paura, tensione e malcontento tra il personale presente". La richiesta, così, di attivare sistemi di videosorveglianza per tutelare utenti e personale dipendente. 

 

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Il Mattino