Raid punitivo contro lo stalker, nei guai anche la donna vittima

Raid punitivo contro lo stalker, nei guai anche la donna vittima
Atteggiamenti minacciosi e appostamenti per importunare una donna. In ragione di ciò, sarebbe stato pestato con violenza da un gruppo di tre persone. Ora il gruppo, ma...

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Atteggiamenti minacciosi e appostamenti per importunare una donna. In ragione di ciò, sarebbe stato pestato con violenza da un gruppo di tre persone. Ora il gruppo, ma così come la vittima, rischiano di finire a processo, secondo una richiesta di rinvio a giudizio della Procura di Nocera Inferiore. La vittima, da sola, risponde del reato di stalking, avendo più volte importunato una donna che viveva nel suo stesso stabile. L’uomo, con l’intenzione di aggredirla, avrebbe più volte atteso la stessa mentre passava dinanzi la porta della sua abitazione. Questo secondo una denuncia, nella quale la donna spiegò di essere oramai preda di ansia e paura per l’aggressività dell’imputato e del suo stato di salute mentale, temendo per la propria incolumità. Poi ci sono altri tre imputati, tutti di Scafati, che rispondono di lesioni. Il gruppo - nel quale figura anche un attuale collaboratore di giustizia - aggredì l’uomo, il 22 febbraio del 2015, colpendolo alla testa con una spranga di ferro. La vittima ebbe dieci giorni di prognosi. Sconosciuti i motivi dell’aggressione, non specificati nel capo d’imputazione, ma probabilmente legati agli atteggiamenti che la vittima ebbe nei riguardi di quella donna.

 

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Il Mattino