Il rapper Ntò a processo a Salerno: denunciato dalla Cidec per diffamazione

Il rapper Ntò a processo a Salerno: denunciato dalla Cidec per diffamazione
«Non ci hanno pagato». Una dichiarazione scritta sul proprio profilo facebook che è costata ad Antonio Ricciardi, il rapper conosciuto come Ntò. È...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«Non ci hanno pagato». Una dichiarazione scritta sul proprio profilo facebook che è costata ad Antonio Ricciardi, il rapper conosciuto come Ntò. È stato il gip del tribunale di Salerno a spedirlo a processo per diffamazione perchè quel post, scritto subito dopo la Notte bianca 2016 di Torrione, ha leso la reputazione della Cidec Salerno, rappresentata dal presidente provinciale Giacomo La Marca. Cidec che era organizzatrice della serata. Ha pesato molto, sul rinvioa  giudizio, anche il fatto che quella agina è seguita da 57mila utenti. 


I fatti risalgono all’edizione 2016 della Notte Bianca , il rapper Nto’ veniva invitato ad esibirsi nella serata del 29 ottobre 2016 ,  in Piazza Gloriosi. Gli accordi prevedevano il  pagamento del 50% in anticipo che la Federazione Provinciale ha effettuato con bonifici bancari,  e la restante parte del 50% prima dell’esibizione .

L’artista nella stessa serata rifiutò l’assegno a saldo delle competenz, offerto prima dell’esibizione,  facendo  saltare il concerto, nonostante la presenza dei numerosi spettatori.

Il rapper inoltre, nel messaggio incriminato, fa riferimento ad una  ipotetica raccolta di soldi fra i commercianti per l’organizzazione della manifestazione, parole che - secondo l'avvocato Ida Coraggio che rappresenta la Cidec - sarebbero state parole lesive  per la  città di Salerno dal momento che  non è mai stata effettuata alcuna raccolta economica presso gli esercizi commerciali.

La manifestazione, arrivata nel 2019 alla sua decima edizione, ha sempre utilizzato fondi concessi  da Enti pubblici e da entrate pubblicitarie e non ha mai chiesto contributi economici agli esercizi commerciali. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino