Nocera: stoccaggio illegale rifiuti, ​a processo due imprenditori

Nocera: stoccaggio illegale rifiuti, a processo due imprenditori
Sono finiti a giudizio per reati ambientali due responsabili di una società di Nocera Inferiore, impegnata nel settore, trattamento e stoccaggio di rifiuti. Nelle funzioni...

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Sono finiti a giudizio per reati ambientali due responsabili di una società di Nocera Inferiore, impegnata nel settore, trattamento e stoccaggio di rifiuti. Nelle funzioni di titolare e procuratore dell'azienda, i due imputati rispondono di violazione del decreto legislativo del 2006, su di una presunta gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi. Secondo le ricostruzioni della procura, l'azienda avrebbe "trasportato ed eseguito illecitamente operazioni di stoccaggio, con recupero del tipo "messa in riserva" e deposito preliminare in cassoni scarrabili finiti su un'area di piazzale recintata nella zona industriale di Nocera Inferiore. E di pertinenza della stessa società. La cui superficie era di circa 1700 metri quadri. Si trattava, in quel caso, di rifiui speciali. E comprendevano materiali misti prodotti dal trattamento meccanico dei rifiuti, con i cassoni coperti da un telo e senza la prevista tenuta per la sicurezza. Le forze dell'ordine, nello specifico i carabinieri del Noe, constatarono anche la fuoriuscita di percolato, semiliquido inquinante riversato su nudo terreno, a formare pozzanghere maleodoranti. Tutto questo, "in assenza delle previste e prescritte iscrizioni e senza alcuna protezione delle matrici ambientali". L'indagine risale ad un controllo del 17 novembre 2017: i due imputati sono mandati a giudizio dinanzi al giudice monocratico Daniela De Nicola. L'inchiesta fu condotta, invece, dal sostituto procuratore Daria Mafalda Cioncada, titolare della delega per i reati ambientali
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Il Mattino