AQUARA. Strada provinciale 12. Il masso è stato rimosso. Questa mattina una ruspa, autorizzata dal presidente della Comunità montana Alburni, Pino Palmieri, ha...
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Da due anni il traffico veicolare era stato interrotto sulla tratta e deviato ad un percorso alternativo. Sul posto a riprendere l’evento in diretta le telecamere di Agorà, Rai3. Presenti il presidente dell’Ente montano Palmieri, il sindaco di Corleto Monforte Antonio Sicilia, il vice sindaco di Aquara, Franco Martino. Soddisfatto Palmieri che sul proprio profilo Facebook posta: «Il masso non c’è più, ma la strada rimane comunque chiusa come da ordinanza». E sì, perché la Provincia che aveva emesso l’ordinanza di chiusura il 19 agosto del 2015 non la revocherà, in quanto il problema per la viabilità sulla sp 12 è insito nel costone roccioso e non costituito dal masso, ma anzi ora posizionerà dei blocchi di cemento sulla provinciale ad ulteriore conferma della chiusura. «È stata fatta una operazione che aumenta il pericolo sulla strada mettendo a rischio la vita delle persone. Con la rimozione del masso ci si potrebbe sentire autorizzati a passare - dichiara l’ingegnere Domenico Ranesi, dirigente del settore Viabilità e Trasporti della provincia di Salerno - L’unica novità è che ora si spenderanno altri soldi pubblici per il posizionamento dei blocchi di cemento ad ulteriore conferma della ordinanza di chiusura. Mi chiedo: che utilità ha avuto spostare il masso?». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino