AGROPOLI - Avrebbe dovuto tenersi oggi, al Tribunale di Vallo della Lucania, il processo a carico di Antonello D'Ambrosio e Giovanni Aluotto, i due ventenni che nella notte...
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Antonello D'Ambrosio, rappresentato dall'avvocato Antonio Cammarano, e Giovanni Aluotto, difeso dall'avvocato Francesco Verderosa, furono accusati di tentato omicidio in concorso. D'Ambrosio era a bordo di un ciclomotore con una ragazza quando incrociò l'auto di Cantalupo che era assieme alla fidanzata e a due amici, in via Bovio. Secondo quanto ricostruirono i carabinieri, al termine di una lite per motivi di viabilità, il giovane si allontanò per tornare poco dopo con l'amico e un coltello con il quale Cantalupo fu colpito più volte. Ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale di Vallo della Lucania, solo dopo molti giorni fu considerato fuori pericolo. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino