Una bravata che ha creato danni, ingenti, e ha suscitato qualche piccola tensione nel cuore della nottata tra i residenti svegliati dallo scoppiettio del fuoco. Ancora non...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Due giovani a bordo di uno scooter sono stati visti lanciare qualcosa tra i sacchetti della spazzatura (lunedì sera si depositava l’indifferenziato) che hanno improvvisamente preso fuoco. Ma la sfortuna è stata che, sul marciapiedi, proprio nei pressi dell’androne del palazzo, era parcheggiato uno scooter che ha immediatamente preso fuoco distruggendo il marmo degli scalini di accesso al palazzo, la serranda di un negozio e anche la facciata dell’intera struttura.
Ma non solo. Il fatto che in quel palazzo viva anche il procuratore generale di Salerno, Leonida Primicerio, ha per qualche momento fatto scattare l’allarme. È lo stesso procuratore, però, a ridimensionare quanto accaduto parlando di «una casualità» e respingendo qualsiasi collegamento tra l’atto teppistico e la sua presenza in quello stabile. In questa direzione si starebbero muovendo anche le indagini degli uomini della squadra mobile agli ordini dei vicequestori Lorena Cicciotti e Beniamino Fiorillo ai quali è stato trasmesso il fascicolo dalla sezione Volanti intervenuta sul posto assieme ai vigili del fuoco. Sono stati sentiti anche il proprietario dello scooter incendiato e il titolare del negozio per cercare di capire se quanto accaduto possa avere collegamenti con loro.
Leggi l'articolo completo su
Il Mattino