Ruba calze in una parafarmacia e le rivende a una donna: condannati

Ruba calze in una parafarmacia e le rivende a una donna: condannati
 Sono stati condannati rispettivamente a sei mesi di reclusione e 600 euro di ammenda, con pagamento delle spese processuali, due persone di Nocera, con la sospensione della...

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 Sono stati condannati rispettivamente a sei mesi di reclusione e 600 euro di ammenda, con pagamento delle spese processuali, due persone di Nocera, con la sospensione della pena per entrambi e deposito della sentenza entro 30 giorni da parte del giudice del tribunale monocratico di Nocera Inferiore. La vicenda riguarda un furto commesso all’interno di una parafarmacia, in particolare per tre paia di collant medici Medi, per un valore complessivo di 72 euro: in particolare il furto era stato commesso da uno dei due, che sottraeva i beni dall’esercizio commerciale, con la merce esposta in vendita all’interno del negozio, il 23 settembre 2017.

Ancora, la responsabilità ascritta al secondo imputato, una donna, invece, riguarda il reato di acquisto di cose di sospetta provenienza furtiva: lei stessa aveva comprato il materiale direttamente dall'uomo, senza riflettere sul prezzo che era di molto inferiore rispetto a quello commerciale, lasciando più di un dubbio sulla natura e sulla provenienza dell’accessorio sanitario in questione. I collant, in particolare, venivano acquistati al prezzo di 10 euro, tutti e tre insieme, così da configurare l’illecito: l’imputata non si accertò, come invece prevede la legge, della legittima provenienza della merce rispetto alla quale c’era motivo della provenienza di reato. Il furto, contestato all'uomo, con la condanna relativa, era datato 23 settembre, mentre l’acquisto incauto si riferiva al giorno successivo, 24 settembre, con una informativa dettagliata della stazione carabinieri a ricostruire i fatti, direttamente confluita agli atti del processo di primo grado, concluso con la doppia condanna emessa dal Tribunale. 

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Il Mattino