Salerno, denuncia il marito violento per difendere il figlio dal padre

Salerno, denuncia il marito violento per difendere il figlio dal padre
Per trent’anni ha dovuto subire, ogni giorno, episodi di violenza da parte del marito. Se, al suo rientro a casa dopo il lavoro, l’uomo avesse trovato la moglie...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Per trent’anni ha dovuto subire, ogni giorno, episodi di violenza da parte del marito. Se, al suo rientro a casa dopo il lavoro, l’uomo avesse trovato la moglie impegnata in una conversazione al telefono fisso, la faccia di Giovanna, chiameremo così una 55enne salernitana, veniva sbattuta sul tavolo. Se, invece, - e questo accadeva dopo l’invasione dei cellulari – Giovanna stesse facendo quattro chiacchiere con un’amica al telefonino, quest’ultimo veniva frantumato. Poi, lui ne ricomprava un altro, poco dopo. Giorno dopo giorno, la vita di Giovanna, una professionista sposata e con due figli ormai adulti, andava così. L’ennesima storia fatta di soprusi anche psicologici, di prevaricazioni, di brutalità, di stalking di un uomo nei confronti della propria donna la racconta Santa Rossi, una donna salernitana che, da tempo, è in trincea, al fianco delle vittime, nella battaglia contro la violenza sulle donne. Rossi, infatti, è presidente di una onlus, Indiani d’Occidente, che, tra gli altri obiettivi, si prefigge il contrasto al mercato clandestino degli organi e alla tratta degli esseri umani. La vita scossa, tormentata di Giovanna rientra tra i centottanta casi, tutti di Salerno, di violenza su donne che, poi, hanno avuto il coraggio di chiedere aiuto. «La società civile di oggi – commenta Rossi – è reattiva, quindi pronta, ad accogliere situazioni del genere. Anzi, fa protezione intorno alle donne che subiscono violenza. La donna, a differenza di quanto avveniva fino a poco tempo fa, non è più sola. Possiamo dirlo». 

  Leggi l'articolo completo su
Il Mattino