Salerno, rivoluzione Provincia: la Romito torna alla guida dei musei

di Erminia Pellecchia

Ci sono voluti sette anni, in gran parte scanditi da carte bollate tra ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato e contenziosi al Tribunale del Lavoro. Alla fine Matilde Romito, la...

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Ci sono voluti sette anni, in gran parte scanditi da carte bollate tra ricorsi al Tar e al Consiglio di Stato e contenziosi al Tribunale del Lavoro. Alla fine Matilde Romito, la direttrice dei Musei e Biblioteca provinciali sospesa e “congelata” nel 2009 dall’ex presidente della Provincia Edmondo Cirielli e dal suo successore Antonio Iannone, torna da oggi ad occupare la vecchia poltrona. Uno sguardo al passato e un piede nel futuro: il settore è stato rimodulato col cambio di nome in «Servizi alla comunità e alle persone», ovvero un pot-pourri di attività varie dalla gestione del patrimonio librario e del sistema museale, con annessa valorizzazione e ricerca, alla fruizione e marketing dei siti museali, dalla progettazione di eventi alle politiche scolastiche relative all’integrazione di minoranze e disabili. Di tutto e di più con un personale insufficiente e fondi in cassa ancor più scarsi.

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Il Mattino