Incendiate quattro autovetture in via Parmenide nel rione Mercatello. Erano l’1.15 di martedì notte quando alla sala operativa dei vigili del fuoco è scattato l’allarme. Sul posto una squadra e un’autobotte del comando di Salerno, che hanno provveduto a spegnere le fiamme, ma anche i carabinieri della locale compagnia per le indagini del caso: prima di tutto bisognerà capire cosa abbia provocato il rogo (si stanno svolgendo approfonditi accertamenti per capire da dove sia iniziato l’incendio) e, al momento, gli investigatori non si sentono di escludere nulla, sebbene la matrice dolosa sembra abbastanza chiara. Sono quattro le vetture andate distrutte, tutte di piccola cilindrata, parcheggiate ai due lati opposti della strada. Particolare che ha fatto subito comprendere che l’innesco sia stato più di uno (a quanto pare l’incendio è partito da una Fiat 500 e una Fiat Punto) e non uno solo che poi si è propagato anche alle altre autovetture. Una cosa è certa che tutte le auto sono state pesantemente danneggiate dalle fiamme nonostante i vigili del fuoco abbiano impiegato poco a spegnere i roghi.

Ora saranno le indagini dei carabinieri a chiarire la dinamica dell’inquietante episodio, sia ascoltando i proprietari delle auto incendiate che visionando i filmati di qualche telecamera presente nella zona: solo in questo modo si potrà capire se l’incendio sia frutto di un’azione mirata nei confronti di qualcuno e riuscire ad identificare i responsabili. Certo è che l’episodio ha ricordato, ai residenti della zona, ciò che accadde nell’estate del 2022 quando a pochi giorni di distanza, sempre a Mercatello in due strade vicine, furono esplosi alcuni colpi di pistola: a fine luglio, in via Palinuro, dove fu rinvenuto un bossolo e, dopo pochi giorni, in via Leucosia, con il rinvenimento sull’asfalto di due bossoli.