Sapri, tre pazienti salvati con il Telestroke in due giorni

L'ultimo salvataggio del paziente di Sapri grazie ad un intervento multidisciplinare organizzato dall'ospedale di Nocera Inferiore

Il trasferimento del paziente dopo la consulenza telestroke
Telestroke, la rete ictus dell’Asl Salerno, viaggia ormai a pieno regime. Sono ormai più di un centinaio di interventi eseguiti tramite la Telestroke. Solo nella zona...

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Telestroke, la rete ictus dell’Asl Salerno, viaggia ormai a pieno regime. Sono ormai più di un centinaio di interventi eseguiti tramite la Telestroke. Solo nella zona di Sapri se no sono contati tre nell’arco di due giorni.

Il progetto sperimentale partito nel 2023, fortemente voluto dal Direttore Generale Gennaro Sosto, è stato allargato a tutta la rete ospedaliera aziendale nei primi mesi del 2024, e che consente oggi di garantire ai cittadini l’intervento tempestivo sull’ictus nell’intero territorio di competenza della Asl della provincia di Salerno.

Nei giorni scorsi, l’intervento provvidenziale tramite la Telestroke ha infatti consentito di salvare la vita ad un 65enne della zona di Sapri colpito da ictus.

Come da protocollo, è stata prima effettuata la consulenza in telemedicina tra gli operatori dell’Ospedale di Sapri e la Neuroradiologia dell’ospedale di Nocera Inferiore. Il paziente è stato poi trasferito in elisoccorso al nosocomio nocerino “Umberto I”, dove è stato sottoposto al trattamento di trombectomia meccanica nel giro di poche ore.

L'intervento è stato eseguito da un team multidisciplinare guidato dal direttore della Neuroradiologia di Nocera Andrea Manto, dal dottor Di Donna, dall'anestesista Scarpato, dal nefrologo Torre, dal direttore di Neurologia Teresa Cuomo e dal suo collega neurologo Galdi.

 

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Il Mattino