Scoppia la lite tra ragazzi di due case di accoglienza, operatore accoltellato da un 17enne

Il ragazzo ha cercato di accoltellare un operatore con cui aveva avuto una lite

L'ambulanza intervenuta a Capaccio
Capaccio Paestum, ancora sotto choc per l’omicidio di Ermenelgilda Candreva deve fare i conti con un altro grave episodio di accoltellamento che vede protagonista un 17enne....

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Capaccio Paestum, ancora sotto choc per l’omicidio di Ermenelgilda Candreva deve fare i conti con un altro grave episodio di accoltellamento che vede protagonista un 17enne. Il minore ospite di una comunità tutelare situata nella Città dei Templi ha ferito un operatore della struttura di accoglienza colpendolo con un fendente. Il grave episodio è accaduto sabato sera intorno alle 18 in piazza Santini a Capaccio Scalo. Protagonista un 17enne originario del Lazio. 



Secondo una prima aricostruzione dell’accaduto gli operatori del centro hanno portato i ragazzi a fare una passeggiata nei pressi del parco La Collinetta. Nel gruppo di adolescenti c’era anche il 17enne. Ad un certo punto della serata per cause da accertare, è scoppiato un parapiglia. Il minorenne si trovava con altri ospiti coetanei a quanto pare il primo gruppo ha incontrato altri ragazzi sempre appartenenti della stessa comunità di recupero ma ospitati in un’altra struttura. Quando le due comitive si sono trovare a breve distanza il 17enne avrebbe avuto la reazione violenta nei confronti di un operatore sociale.

Alla vista dall’uomo che in passato il minore aveva già aggredito, il 17enne ha improvvisamente tirato fuori un coltello a serramanico tentando di ucciderlo. A quel punto sono intervenuti anche altri ragazzi e la situazione è degenerata. Un caos totale che sarebbe potuto sfociare in una tragedia. Il 17enne con violenza e armato di coltello si è scagliato contro l’operatore. A fermarlo in tempo è stato un altro operatore di comunità, il quale, nel togliergli l’arma, si è ferito ad una mano ed è stato poi medicato dai sanitari. Il peggio è stato scongiurato anche grazie all’intervento di due agenti della polizia municipale presenti in piazza Santini in borghese. Non hanno esitato ad intervenire per riportare la situazione alla calma. Gli operatori presenti hanno fatto scattare l’allarme. 

Sul posto immediato l’arrivo dei carabinieri della compagnia di Agropoli, guidata dal comandante Fabiola Garello e dei sanitari del 118 che hanno prestato le necessarie cure ai coinvolti. Un episodio che avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi. Per il giovane è scattata la denuncia per tentato omicidio e detenzione abusiva di armi. Addosso aveva anche droga, alcuni grammi di hashish e un bilancino di precisione.

L’episodio è avvenuto a più di una settimana di distanza dal tragico omicidio di via Tavernelle a Paestum e all’indomani del funerale della vittima. Anche qui un accoltellamento per mano di un diciassettenne. Su quanto accaduto sabato sera si attende il provvedimento del magistrato di turno della Procura dei minori di Salerno. A quanto pare 17enne ospite della comunità tutelare capaccese era già destinatario di un ordine di cattura da parte del Tribunale dei minori di Roma. 

Le indagini dei militari della compagnia di Agropoli sono volte anche a capire il perché della reazione così violenta da parte del 17enne che con ferocia si è scagliato contro l’operatore non appena i due si sono trovati uno di fronte all’altro. Solo il tempestivo intervento delle altre persone presenti sul posto ha scongiurato il peggio. L’episodio tuttavia ha suscitato non poco clamore tra la comunità locale già provata dall’effetto delitto di nonna Gilda. Da capire inoltre come mai il ragazzino pur essendo ospite di una comunità di recupero si è procurato la droga e perché avesse in tasca un coltello a scatto che non ha esitato ad utilizzare. Il 17enne con l’arma da taglio stava per commettere un omicidio, pur essendo controllato dai responsabili della comunità. 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino