Sei pitbull da combattimento salvati nel Salernitano

Sei cani utilizzati per combattimenti sono stati salvati dai carabinieri nel Salernitano e portati in un rifugio sicuro a Roma, per essere curati dalla ong Humane Society...

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Sei cani utilizzati per combattimenti sono stati salvati dai carabinieri nel Salernitano e portati in un rifugio sicuro a Roma, per essere curati dalla ong Humane Society International e dalla Fondazione Cave Canem. I pitbull, quattro femmine e due maschi, mostrano tutti i segni dei maltrattamenti subiti: cicatrici, ferite aperte, magrezza, fobia e aggressività. 

Il sequestro degli animali è stato disposto Procura della Repubblica di Lagonegro ed eseguito dal Nucleo operativo dei Carabinieri di Sala Consilina con l'ausilio dei Carabinieri Forestali di Padula, che hanno scoperto uno spazio allestito come palestra per l'addestramento e per la riproduzione degli animali. Attorno a questi incontri girano infatti scommesse e grandi somme di denaro. I protagonisti del macabro show spesso vengono uccisi dopo la sconfitta o muoiono a causa delle ferite riportate. A subire immense crudeltà sono anche i cosiddetti «sparring partners», ovvero animali come cani, gatti, cinghiali e uccelli domestici, usati per l'addestramento brutale dei combattenti.

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Il Mattino