Sembravano bravi ragazzi, seduti al loro posto. Il verificatore si avvicina: «Biglietti, prego». I tre giovani (di cui una ragazza) a bordo del pullman di linea Sita Sud sulla tratta Amalfi-Salerno erano sprovvisti del titolo di viaggio. Uno di loro riferisce di non essere al corrente che a bordo di un mezzo del servizio pubblico occorresse pagare un biglietto. E nel momento in cui il verificatore ha chiesto le generalità dei ragazzi, uno di questi gli si è scagliato contro aggredendolo prima verbalmente e poi fisicamente con ripetuti colpi al volto, prima di scappare con gli altri, scendendo dal pullman alla fermata di Minori.

L’episodio, verificatosi intorno alle 17 e 15, è stato denunciato ai Carabinieri chiamati a individuare l’aggressore e i suoi complici che al momento hanno fatto perdere le proprie tracce. Il dipendente Sita si è fatto refertare presso il presidio ospedaliero Costa d’Amalfi (per lui nessuna conseguenza di rilievo e quattro giorni di prognosi). Sul caso sono intervenute le sigle sindacali di Filt-Cgil e Fit-Cisl, che chiedono nuovamente «di mettere in atto le azioni utili a fermare le aggressioni rivolte contro il personale delle aziende di trasporto pubblico locale e ripristinare il tavolo prefettizio permanete sulla sicurezza con tutte le parti, che stava producendo ottimi risultati e che ci si era impegnati a riconvocare ogni tre mesi».