ANGRI - Sono cinque le persone che finiscono a processo, attraverso il rito immediato, con l'accusa di contrabbando così come chiesto dalla Procura di Nocera Inferiore....
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Era il 9 giugno scorso. Dopo poco, sulla stessa strada giunse un autoarticolato. A quel punto, i tre veicoli si avviarono insieme verso un autoparco. Una volta aperte le porte del camion, le Fiamme Gialle entrarono in azione, scoprendo il carico di sigarette occultato in mezzo a prodotti ittici. Una seconda perquisizione nei riguardi dei cinque soggetti aveva permesso agli inquirenti di sequestrare telefoni cellulari, soldi in contanti e dei mazzi di chiavi. I cinque indagati, due della provincia napoletana, una terza persona di nazionalità greca e due dell'Europa dell'Est, rispondono anche dell'aggravante di aver utilizzato un mezzo di trasporto appartenente a persone estranee al reato, seguendo le modalità della staffetta per ostacolare i controlli degli organi di polizia. Le sigarette erano nascoste sotto ben due tonnellate di pesce, che proveniva da una ditta con sede in Grecia. Visti gli elementi ritenuti evidenti dalla procura di Nocera Inferiore, per i cinque è arrivato il rito immediato. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino