Sgomberato accampamento rom all'Arechi blitz dei vigili urbani: sottopasso in sicurezza

Tre alberi in posizione ravvicinata erano utilizzato come stendipanni di fortuna

L'accampamento Rom all'Arechi
Sgombero dell'accampamento rom nel piazzale Gipo Viani, antistante lo stadio Arechi - lato tribuna - e messa in sicurezza del sottopasso di via San Leonardo: ieri mattina...

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Sgombero dell'accampamento rom nel piazzale Gipo Viani, antistante lo stadio Arechi - lato tribuna - e messa in sicurezza del sottopasso di via San Leonardo: ieri mattina dalle 8.30 alle 13, la polizia municipale è dovuta intervenire a più riprese, a distanza di poche centinaia di metri. Dopo lo slalom tra le buche - l'asfalto malmesso resta un problema cronico - gli agenti hanno raggiunto il piazzale di sosta che si trova al confine tra il Marina d'Arechi e lo stadio. In assenza di eventi sportivi, la zona antistante l'Arechi diventa «terra di nessuno» e nella tarda serata di mercoledì alcune persone hanno deciso di accamparsi. In una casa a cielo aperto, senza tetto, porte né finestre, sono stati rapidamente riversati, tavoli, sedie, tinozze, giochi per bambini.


Tre alberi in posizione ravvicinata sono diventati stendini di fortuna: a rami e tronchi sono state legate le corde per posizionare gli indumenti. I raggi del sole avrebbero dovuto garantire la rapida asciugatura. Quando è scattata l'ispezione, la polizia municipale ha trovato solo 4 persone nell'accampamento rom. Erano state parcheggiate una roulotte e un'automobile, ma i nuclei familiari non erano al completo. Di buon mattino, alcune donne erano impegnate con il bucato ed i bambini erano intenti a giocare. Gli agenti - allertati probabilmente dalle segnalazioni dei residenti - hanno chiesto alle donne di contattare immediatamente gli uomini assenti, affinché roulotte, automobile e oggetti utilizzati per occupare suolo pubblico fossero immediatamente spostati, pena la rimozione forzata dei veicoli. Il tam-tam telefonico è andato avanti a singhiozzo: contattare gli automobilisti non presenti e convocarli in piazzale Gipo Viani significava renderli identificabili.

Dopo alcuni minuti, i nuclei familiari si sono ricostituiti, sono scomparsi gli stendini di fortuna e le tinozze già ricolme d'acqua, gli indumenti sono stati di nuovo imbustati, palloni e giocattoli sono stati riposti nel bagagliaio. Alle ore 13, dell'accampamento rom non c'era più traccia.

I controlli proseguiranno nei prossimi giorni: il bivacco, le soste prolungate e non autorizzate sono un'abitudine in zona Arechi. La municipale in borghese interviene spesso per sanzionare anche i parcheggiatori abusivi, la «piaga» dei weekend allo stadio e al cinema. Di rado, invece, frequentano via San Leonardo nei giorni feriali, intercettando l'utenza dell'ospedale oppure i dipendenti dell'azienda ospedaliera universitaria che decidono di parcheggiare in zona. Il sottopasso di collegamento stadio-ospedale, però, ieri mattina è stato oggetto di un nuovo intervento di manutenzione. È quasi sempre chiuso al transito veicolare in caso di pioggia. Ieri, però, giorno di sole e di... bucato, le pozzanghere sono di nuovo comparse all'interno del sottopasso ed è stato inevitabile l'intervento congiunto di manutentori e municipale.
 

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Il Mattino