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Aggressione al sindaco di Moio della Civitella Enrico Gnarra, immediata la manifestazione di solidarietà del Presidente della Provincia, Giuseppe Canfora. “Apprendo con molta preoccupazione dell'aggressione nei confronti del sindaco di Moio della Civitella da parte di un cittadino che chiedeva denaro per pagare una bolletta dell'Enel - dichiara Canfora - . Questo ennesimo episodio di violenza, avvenuto peraltro all’interno di una sede istituzionale, è da condannare con fermezza e decisione. E’ evidente comunque che nessuna esasperazione o situazione di disagio possa giustificare il ricorso alla violenza. Al Sindaco Enrico Gnarra esprimo la mia personale vicinanza e solidarietà anche a nome dell'Amministrazione Provinciale e dell'intero Consiglio Provnciale". La violenza é avvenuta davanti ad una nutrita platea. Il primo cittadino ha presentato denuncia alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vallo della Lucania. L'episodio si è verificato qualche giorni fa presso la sede comunale . Il sindaco aveva organizzato un pubblico incontro per parlare dell'emergenza cinipide che rischia di colpire duramente i castagni del Cilento . La discussione era appena iniziata, quando un cittadino ha fatto irruzione. Pretendeva dal sindaco soldi per il pagamento di una bolletta. Dinanzi alla sorpresa del primo cittadino l'aggressore ha alzato le mani colpendo il sindaco al volto. Avrebbe continuato a colpire se non fossero intervenuti altri presenti a fermarlo. A quanto pare non è la prima volta che l'aggressore si rende protagonista di episodi simili. Questa volta è andato oltre . Non si è limitato a pretendere soldi. Il sindaco ha denunciato l'accaduto in Procura . "Devo dare l'esempio - dice - questi atti di violenza non possono essere tollerati. Come amministratori siamo vicino alle persone in difficolta ma non possiamo accettare in silenzio episodi del genere . La vicenda ha scosso la comunità locale
Il Mattino