Studentessa maltrattata e sequestrata, arrestato il fidanzato violento: è un pusher

Studentessa maltrattata e sequestrata, arrestato il fidanzato violento: è un pusher
Una storia di minacce e violenze che, per mesi, si è consumata in un appartamento di via Califano, a Pagani. Tra l’indifferenza di tutti. Lei, 25enne studentessa...

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Una storia di minacce e violenze che, per mesi, si è consumata in un appartamento di via Califano, a Pagani. Tra l’indifferenza di tutti. Lei, 25enne studentessa universitaria di Nocera Inferiore, era ormai da tempo prigioniera in casa del suo fidanzato convivente; picchiata e tenuta sotto sequestro, aveva trovato il coraggio di chiedere aiuto ai carabinieri che, il mese scorso, con il supporto dei vigili del fuoco, erano riusciti a liberarla mettendo fine a quel calvario e denunciando il suo compagno, noto pregiudicato. Ieri per l’uomo, 35 anni, si sono aperte le porte del carcere di Fuorni. I militari della tenenza locale, coordinati dal tenente Simone Cannatelli, gli hanno notificato un’ordinanza di custodia cautelare in carcere firmata dal gip del tribunale di Nocera Inferiore Gustavo Danise per sequestro di persona e maltrattamenti.


Giannatonio Silvestri, con alle spalle anche denunce per stalking e maltrattamenti, era già finito in manette per spaccio, dieci giorni fa, perché sorpreso in via San Francesco insieme ad un incensurato con venti dosi di cocaina. Era stato arrestato dai carabinieri di Pagani e rimesso in libertà dal tribunale di Nocera Inferiore, che aveva imposto ad entrambi l’obbligo di dimora con permanenza notturna. Sembra che il 35enne avesse costretto spesso anche la ragazza a vendere cocaina. In una circostanza, in particolare, la studentessa non si sarebbe potuta rifiutare di nascondere nel reggiseno 19 dosi di crack per sfuggire ai controlli delle forze dell’ordine. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino