A processo gli istruttori e il gestore del diving che organizzò l'immersione che nel giugno del 2012 provocò la morte di quattro sub nelle acque di Palinuro. Il gup del...
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Nell'immersione, effettuata il 30 giugno del 2012, morirono un avvocato romano, Andrea Pedroni, la guida Douglas Rizzo e due turisti, Susy Cavaccini - salernitana trapiantata a Roma - e Panaiotis Telios. I quattro rimasero intrappolati nella «Grotta degli occhi», perdendo l'orientamento a causa del sollevamento di fango all'interno della cavità e morendo asfissiati.
Tra le accuse del pm, quella di imprudenza, imperizia e negligenza poichè gli imputati avrebbero autorizzato l'immersione in grotta a partecipanti che non erano in possesso dei requisiti previsti per una tale escursione. «Questo procedimento - hanno commentato i legali della famiglia di Panaiotis Telios, Silverio Sica e Benedetta Sirignano - deve celebrarsi a dibattimento per fare chiarezza su una materia che in Italia fa ancora troppi morti». Leggi l'articolo completo su
Il Mattino