Giù dalla finestra della casa di riposo a Cava de' Tirreni: donna di 65 anni muore dopo il trasporto in ospedale

La donna, originaria di Salerno, avrebbe commesso un gesto volontario lanciandosi dall'ultimo piano della struttura

Il luogo dove si è verificato il suicidio a Cava de' Tirreni
Un volo dalla finestra dell'ultimo piano proprio sull’insegna della casa di riposo di Cava de' Tirreni dove era ospitata da qualche tempo. Un volo ovattato dal...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Un volo dalla finestra dell'ultimo piano proprio sull’insegna della casa di riposo di Cava de' Tirreni dove era ospitata da qualche tempo. Un volo ovattato dal silenzio della frazione San Pietro, ancora dormiente. Erano da poco trascorse le 7:30 quando, ieri mattina, un passante ha notato, accasciata sull’asfalto, una donna. La 65enne, originaria di Salerno, ospite della casa di riposo Genovesi era precipitata da una delle finestre che affacciano su via San Giovanni Bosco. Dopo la corsa in ospedale e il trasferimento al Ruggi di Salerno, l’anziana è morta.

Le indagini condotte dai Carabinieri della tenenza locale e coordinate dal reparto radiomobile di Nocera Inferiore, guidate dal colonnello Rosario Di Gangi, hanno accertato che si è trattato di un gesto volontario. Al momento del ritrovamento le lesioni riportate non sembravano compatibili con una caduta di alcuni metri ma, poi, gli esami effettuati in ospedale hanno mostrato i gravi danni riportati dalla donna a seguito della caduta. Lesioni che ne hanno provocato la morte. Secondo le prime ricostruzioni, poco dopo le 7:30 un passante ha visto il corpo della donna, accasciato sull’asfalto ed ha subito lanciato l’allarme. Le operatrici della struttura sono accorse subito per prestare i primi soccorsi.

La signora era ancora viva e in attesa dell’arrivo dell’ambulanza del 118 non hanno potuto fare altro che adagiare il suo capo su un cuscino. I sanitari del 118 hanno immediatamente portato la donna al pronto soccorso dell’ospedale Santa Maria dell’Olmo dove le sue condizioni sono apparse subito gravi. Secondo un primo bollettino medico la signora aveva riportato diversi traumi e anche un foro in un polmone. È stato disposto il suo trasferimento in terapia intensiva al Ruggi dove è morta dopo poche ore. Sgomento e tanta tristezza tra i cittadini della frazione di San Pietro che hanno «adottato» gli ospiti della casa di riposo che spesso frequentano anche le attività commerciali della frazione cavese. «Una scena straziante - racconta una signora che ha visto la donna accasciata sull’asfalto- ero uscita di casa da poco per andare a lavoro. Ero in auto quando ho visto la donna. Sulle prime ho pensato che fosse stata investita ma poi ho notato che le altre persone indicavano la finestra e ho pensato ad una caduta. È stato terribile: non era ancora morta. L’ho vista muoversi». Al momento non risultano in corso accertamenti sul personale della struttura dove la donna era ospite ormai da qualche tempo. Nella giornata di ieri i responsabili ed i sanitari della casa di riposo Genovesi sono rimasti in silenzio, nel rispetto del dolore dei famigliari della donna. «Sono come una famiglia, una nuova famiglia - dicono gli anziani della frazione - p

 

Leggi l'articolo completo su
Il Mattino