Nel corso di un controllo di routine in un caseificio in località Stegara-Ponte Barizzo, sono stati riscontrati illeciti ambientali e posti sotto sequestro preventivo...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
appartenente al Nucleo Ambientale Investigativo, con personale dell'Ufficio tecnico e dell'Ufficio Ambiente del Comune in collaborazione con le guardie giurate volontarie WWF Italia del Nucleo di
Salerno. Il controllo ha fatto seguito ad alcuni soprallughi ed appostamenti effettuati nei giorni precedenti, finalizzati a capire la provenienza di sostanze compatibili con i rifiuti prodotti da attività lattiero-casearie rinvenute
in alcuni canali consortili ed in corpi idrici superficiali affluenti del Fiume Sele. Nel corso dell'ispezione è stata accertata la presenza di 4 vasche interrate e di contenitori esterni per contenere i reflui della lavorazione e le acque di lavaggio del caseificio. Successivamente è stato accertato che i reflui aziendali, dalle vasche interrate, tramite un foro e grazie al convogliamento in una rete di canali interrati, giungevano in un fosso canale scaricando in esso i reflui aziendali e causando di fatto uno scarico illegale di rifiuti liquidi. Nel corso delle attività è stata riscontrata anche una violazione urbanistica a carico del proprietario dell'immobile che ospita l'attività casearia. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino