Tagliano orecchie al cane per un concorso, si va a processo

Tagliano orecchie al cane per un concorso, si va a processo
ANGRI. Tagliano le orecchie ad un cane per un concorso di bellezza. Due ragazzi finiscono a processo con l'accusa di maltrattamenti. Per un terzo soggetto, invece, la procura...

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ANGRI. Tagliano le orecchie ad un cane per un concorso di bellezza. Due ragazzi finiscono a processo con l'accusa di maltrattamenti. Per un terzo soggetto, invece, la procura ha disposto lo stralcio. Secondo le accuse, i tre avrebbero sottoposto un cane, di proprietà di uno degli imputati, ad un intervento chirurgico per il taglio delle orecchie. La pratica, seppur diffusa, è vietata se non per ragioni mediche importanti, come ad esempio di grave infezioni. L'atto in se serviva ad esporre il cucciolo agli eventi di bellezza e concorsi di genere. L’operazione chirurgica sarebbe stata prescritta da un medico veterinario, ma su indicazioni false, da qui l'ulteriore contestazione trattata con iter separato. L'intervento non sarebbe stato necessario, se non quella di esporre l'animale a delle gare. I fatti risalgono al 2016: i carabinieri denunciarono a piede libero i due, per poi svolgere indagini sul documento medico, che non avrebbe avuto che come unica conseguenza, quella di provocare delle lesioni permanenti al cane.


Il processo partirà per i due imputati, due ragazzi di 28 e 29 anni, il prossimo 14 novembre, in sede monocratica. Stando agli atti dell'accus,a i tre avrebbero eseguito l'intervento dopo aver preso un accordo, con il proprietario del cane individuato quale istigatore della condotta e poi l'intervento, effettuato dal veterinario. Il processo è stato disposto con decreto di citazione diretta a giudizio, dopo l’opposizione al decreto penale di condanna emesso in una prima fase, che ha portato poi il gip a disporre il giudizio immediato per i due ragazzi. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino