Teggiano, la festa dei cognomi: alla ricerca dei nostri antenati

Teggiano, la festa dei cognomi: alla ricerca dei nostri antenati
Una tre giorni nella città museo del Vallo di Diano interamente dedicata alla scoperta delle proprie origini, della propria storia e della propria terra. Sarà il Comune di...

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Una tre giorni nella città museo del Vallo di Diano interamente dedicata alla scoperta delle proprie origini, della propria storia e della propria terra. Sarà il Comune di Teggiano, infatti, ad ospitare la quarta edizione della «Festa del Cognome» che avrà come cornice il meraviglioso borgo medievale del Vallo di Diano, location che nel mese di agosto accompagna ormai da anni la rassegna medievale «Alla Tavola della Principessa Costanza». «L’evento si propone di promuovere e valorizzare il turismo genealogico e di approfondire i fenomeni dell’emigrazione legate al territorio», spiegano gli organizzatori. Il via oggi con l’inaugurazione della mostra-concorso fotografico a squadre dal titolo «Sulle tracce degli antenati», allestita all’interno del chiostro del convento di San Francesco, e con la visita, a partire dalle 10, all’archivio e alla biblioteca diocesana. A seguire, nella sede vescovile, un breve corso di «Genealogia Didattica» dedicato al mondo della scuola. Un appuntamento che verrà riproposto per l’intera manifestazione e che il «Museo del Cognome» di Padula, che in collaborazione con le associazioni «Santa Barbara» e «Family Search» ha organizzato l’evento, ha voluto proporre, attraverso un percorso didattico appositamente studiato, con l’obiettivo di avvicinare i più piccoli al mondo della genealogia e di aiutarli nella comprensione e l’utilizzo dei principali strumenti di ricerca, di video esplicativi e slide a fumetti, utili per approfondire e ricostruire la propria storia familiare e le proprie origini. A chiudere la serata inaugurale sarà la «Cucina migrante», a cura dell’Istituto Alberghiero di Sant’Arsenio.


Domani la seconda giornata della manifestazione che, dopo momenti di incontro e convegni tematici, si concluderà con la proiezione del film «Ogni cosa è illuminata» di Liev Schreiber. Domenica 19 ottobre, invece, si terrà la fase finale della mostra-concorso fotografico a squadre e la proclamazione della squadra vincente e dello scatto fotografico vincente. A chiudere la tre giorni sarà, poi, la proiezione del film «La Famiglia» di Ettore Scola programmata nel chiostro del convento di San Francesco.

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Il Mattino