Tentò di strangolare la moglie con il filo del phon: «A processo»

Tentò di strangolare la moglie con il filo del phon: «A processo»
Provò a strangolarla con il cavo di alimentazione del phon, stretto al collo, dopo averla aggredita. Rischia il processo per maltrattamenti un 60enne di Nocera Superiore,...

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Provò a strangolarla con il cavo di alimentazione del phon, stretto al collo, dopo averla aggredita. Rischia il processo per maltrattamenti un 60enne di Nocera Superiore, per il quale la Procura di Nocera ha chiesto il rinvio a giudizio. L’uomo risponde di maltrattamenti nei riguardi della moglie. L’indagine era partita dopo una serie di denunce, compresa quella della parte lesa, sporte nei confronti dell’attuale imputato. Stando a quanto raccolto dai carabinieri, l’uomo avrebbe insultato e ingiuriato pesantemente la donna, ma avrebbe fatto peggio in più fasi, aggredendo anche a mani nude la moglie. Più volte, nel tirarle i capelli e minacciandola con dei coltelli da cucina, le promise che le avrebbe “sfasciato la testa, spezzato le gambe e messa in una fossa”. Ancora, durante normali discussioni, le avrebbe lanciato contro diversi oggetti di casa e sottoposta, in un lungo periodo di tempo, a partire dal 2014, a reiterate sofferenze fisiche e psichiche. L’episodio limite arrivò proprio a cavallo di questo lungo periodo, quando l’uomo avvolse il cavo di alimentazione del phon al collo della donna, con l’obiettivo di strangolarla. Un gesto estremo che spinse la donna a rivolgersi a carabinieri, per denunciare il marito e mettere fine a quel periodo di violenza ingiustificata. Le accuse raccolte dalla Procura sono ora al vaglio del gip, prima dell’eventuale dibattimento.

 

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Il Mattino