Terrorizza e perseguita i vicini: «Ucciderò i vostri figli»

Terrorizza e perseguita i vicini: «Ucciderò i vostri figli»
SIANO - Sassate contro le finestre di casa, minacce di morte, intimidazioni ai figli e resti di cibo lasciati sul loro balcone. Questo e altro avrebbe commesso un uomo, che da...

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SIANO - Sassate contro le finestre di casa, minacce di morte, intimidazioni ai figli e resti di cibo lasciati sul loro balcone. Questo e altro avrebbe commesso un uomo, che da tempo aveva preso di mira i suoi vicini, con offese e minacce di morte, oltre che con atti vandalici. Ora rischia il processo un 65enne originario di Siano, accusato di stalking per una serie di episodi finiti in una richiesta di processo immediato a firma della procura di Nocera Inferiore. «Te ne devi andare via da qui, perchè se no ti ammazzo», diceva l'uomo alla moglie del vicino quando la incrociava per strada, da sola. Al figlio minore della coppia, l'imputato riservò parole ancor più dure: «I vicini di casa non sono più quelli di una volta, oggi per risolvere le questioni di vicinato bisogna solamente tagliare loro la testa oppure uccidere i loro figli». Nel mirino ci finì anche la figlia della coppia, alla quale bastò sussurrarle - come fu denunciato ai carabinieri - qualcosa nell'orecchio, per farla esplodere in una crisi di pianto. L'imputato avrebbe agito nei confronti della famiglia del suo vicino, quando quest'ultimo si trovava altrove. Un'azione premeditata, secondo le accuse.


Il sessantacinquenne non si limitò solo a minacciare i vicini, ma anche a lanciare pietre contro la loro casa e persino pezzi di carne marcia e maleodorante sul balcone. Non solo, l'uomo avrebbe anche danneggiato l'auto delle vittime, pedinandoli con frequenza e minacciandoli ogni volta che poteva. Le conseguenze di quei comportamenti provocarono ansia e paura alle vittime, condizionate nella loro vita e nei singoli spostamenti quotidiani, temendo che quell'uomo spuntasse dal nulla, per commettere altre azioni intimidatorie. I fatti risalgono al marzo 2017. Per l'imputato toccherà attendere il giudizio del gip prima di essere processato per stalking.   Leggi l'articolo completo su
Il Mattino