Tocca 14enne sul bus, verso il processo per violenza

Tocca 14enne sul bus, verso il processo per violenza
Avrebbe toccato il sedere di una ragazza minorenne mentre si trovava su un pullman, per poi tentare di appoggiarsi alla stessa, spingendo il suo corpo contro quello della giovane....

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Avrebbe toccato il sedere di una ragazza minorenne mentre si trovava su un pullman, per poi tentare di appoggiarsi alla stessa, spingendo il suo corpo contro quello della giovane. Ora rischia di finire a giudizio per violenza sessuale aggravata. La richiesta è della procura di Nocera Inferiore, nei confronti di un uomo nato a Cava de’ Tirreni, di 55 anni. Stando all’impianto accusatorio, con l’ultima parola che spetterà al gip in sede di udienza preliminare, l’uomo avrebbe agito all’interno di un mezzo pubblico della Cstp. I fatti sarebbero accaduti a Cava, verso la fine del 2013. La vittima, all’epoca dei fatti, aveva appena 14 anni. L’uomo si sarebbe avvicinato alla minore, sperando di non essere visto e con cautela, riuscendo per qualche secondo a toccarle il sedere. Poi si sarebbe appoggiato alla stessa, spingendo il suo corpo verso quello della ragazzina. 


Accuse gravi, configurate nel reato di violenza sessuale aggravata, in ragione del fatto che la presunta parte offesa era una ragazza minorenne. L’attività delle forze dell’ordine era partita dopo la denuncia della ragazzina, oltre che della sua famiglia, che hanno ricostruito e permesso di identificare l’uomo, che ha residenza a Salerno. Oltre alla querela sporta dalla parte offesa, gli inquirenti hanno verbalizzato la testimonianza di diverse persone, che sarebbero state presenti ai fatti. 


Tutti elementi finiti, poi, in un’informativa finale, diventata parte integrante di un fascicolo della procura di Nocera Inferiore, in questo caso competente per territorio. Le testimonianze, insieme alla denuncia della piccola, hanno poi spinto l’organo inquirente a valutare tutti gli elementi a disposizione, per poi chiudere l’indagine e chiedere per l’imputato il rinvio a giudizio. L’uomo avrebbe agito su di un mezzo pubblico, circondato da diverse persone, con l’intenzione di abusare della piccola. Durante l’udienza preliminare, il gip valuterà la tesi dell’accusa, per poi ascoltare, qualora la difesa ne faccia richiesta, anche la versione dell’imputato. Solo al termine, deciderà se fissare o meno l’inizio del dibattimento. Leggi l'articolo completo su
Il Mattino